10 Lug 18 agosto, ORLANDO
ALTAVALLE | GRAUNO, Centro storico
18 AGOSTO, ORE 21.00
ORLANDO. Furiosamente solo rotolando
messo in scena e raccontato da Enrico Messina
Camicia bianca, una tromba e uno sgabello: è tutto quel che serve per raccontare le vicende dei
paladini di Carlo Magno e dei terribili saraceni. All’essenzialità della scena si contrappongono la
ricchezza ed i colori delle immagini evocate: accampamenti, cavalieri, dame, duelli, incantagioni,
palazzi, armature, destrieri… Un vortice di battaglie ed inseguimenti il cui motore è sempre la
passione, vera o presunta, per una donna, un cavaliere, un ideale. Reale trasporto o illusorio
incantesimo? Sono solo storie. Storie senza tempo di uomini d’ogni tempo, in cui tutto è paradosso,
iperbole, esasperazione.
Riscoprire il piacere della fabulazione e della fascinazione della parola, il senso di ascoltare delle
storie e di ascoltarle assieme ad altri. Arte un tempo assai familiare alla nostra cultura, ormai
trascurata se non del tutto dimenticata. Ecco perchè l’Orlando Furioso di Ariosto, che proprio
dall’arte dei cantastorie prese linfa per diventare alta letteratura; ed ecco perchè il travolgente
racconto che ne ha fatto Italo Calvino insieme a stralci di immagini “rubate” ad altri suoi libri come
“Il Cavaliere Inesistente”. Così le parole dei canti e delle ottave di Ariosto prendono nuova vita, un
po’ tradite un po’ ri-suonate, e la narrazione avanza tra guizzi di folgorante umorismo e momenti di
grande intensità, mescolando origini, tradizioni e dialetti. Nell’appassionante lavoro di scrittura
alcuni episodi sono stati ripresi, altri rielaborati, altri completamente inventati com’è nell’essenza
stessa dell’arte di raccontare.
In caso di pioggia presso la struttura coperta di via Pozza, Grauno